Fabrizio Corsi

Pittore

Tel. 331 3630669
Mail: info@fabriziocorsi.net
Sito Web: http://www.fabriziocorsi.net

Fabrizio Corsi è nato nella città di Pitigliano nel 1968, sin da bambino manifesta uno spiccato interesse per il disegno, interesse che con il tempo si trasformerà in una vera e propria passione.
Inizia come autodidatta, si ispira ai grandi maestri impressionisti e macchiaioli e con particolare interesse anche per il pittore inglese J.M.W.Turner, ma soprattutto è la natura la sua musa ispiratrice. Infatti le sue opere catturano le tinte e i colori dei paesaggi maremmani che con istintive pennellate “macchia” le sue tele. Nel 1988 si reca in Sardegna per lavoro, anche questa terra con i suoi colori lo cattura imprigionandolo in un vortice di stimoli del colore. Per un breve periodo prende lezioni di disegno e colore presso lo studio del maestro Giuseppe Copponi. Ha partecipato a mostre collettive in Sardegna nel Lazio e in Toscana. Dal 1998 in periodi diversi realizza anche mostre personali con discreto successo arricchendo varie collezioni private.
(Foto: Panorama Pitigliano Nebbia - olio su legno 68x19 - 2008)

Le opere del mio giovane amico pittore Fabrizio Corsi mai cadono nella banalità. La loro esposizione ti obbliga a soffermarti, ad osservarle attentamente, ad ammirarle e sicuramente suscitano in te, anche se sei profano dell’arte, un intenso godimento. Fabrizio è un colorista istintivo, sicuro nel tratto, equilibrato nella composizione. Nei dipinti la sua abile pennellata di getto, guidata sempre dal cuore, fa esplodere la calda policroma trasparenza delle atmosfere intrise di luci arcane, traccia, con tenui ocra, l’architettura di antichi caseggiati, con cangianti e sfumate chiazze smeraldine evidenzia piante e zone boscose, spalma delicatamente l’ indaco, ora più ora meno intenso, sulla gibbosità delle colline…Insomma Fabrizio ha il merito di interpretare in modo personale ed originale la natura e rifugge da descriverla in modo strettamente pedissequo. Altro ed altro ancora potrei scrivere mettere in evidenza la bellezza delle opere del mio giovane amico , per esaltare le sue innate ed eccellenti capacità e, soprattutto, per il suo perseverante lavoro nella ricerca di modi, di materiali e di mezzi che gli possono offrire l’estro con cui dare sfogo alla sua grande passione per la pittura.
Ed ora , dopo la più o meno sconclusionata, ma, credimi, sincera e veritiera prolusione, il vecchio tuo amico imbrattatele, amante della pittura, ti dà con affetto un consiglio accompagnato da un sentito augurio:
“Fabrizio, hai l’animo del vero Artista, sei un pittore con la P maiuscola…Continua, continua… La tua notevole capacità pittorica e la tua caparbia tenacia di ricerca, sono sicuro, ti daranno grandi soddisfazioni.”
Ferrero Pizzinelli

C’è un olivastro piegato dal vento all’origine della pittura di Fabrizio Corsi, ci sono i paesaggi aspri e assolati della Sardegna resi con immediatezza di percezione e tensione coloristica di luci e di ombre. Una pittura immediata e spontanea.
Poi la tecnica si affina e si fa più meditata nelle sfumature degli acquarelli e degli olii, che trasmettono un modo di sentire dove le emozioni sono dominate e filtrate dagli stati d’animo e dai sentimenti del pittore. Ci sono delle marine dagli orizzonti soffusi sui quali si stagliano le sagome scure delle barche. Ci sono le vedute dei paesaggi cari alla sua vita presente e alla sua memoria colti nel variare della luce nella giornata e nelle stagioni.
Sono lontani gli anni in cui Fabrizio Corsi si presentava come autodidatta, quasi a scusarsi della verità della sua pittura. Forse non c’è alle spalle cultura accademica, ma si vede chiaramente un percorso che ha progressivamente acquisito consapevolezza dei modi espressivi e delle tecniche ben testimoniato dalla produzione più recente dove i paesaggi maremmani, certamente consapevoli della lezione impressionista e della tradizione macchiaiola, acquistano luci e trasparenze di luoghi ricordati e sognati, depositati nella memoria e riscoperti continuamente in giochi di luci e di colori che ben trasmettono le emozioni dell’autore.
La pittura di Fabrizio Corsi non si accontenta di quanto acquisito, ma è continuamente in divenire, testimonianza di una tensione artistica e personale che non vuole accontentarsi e che sente di avere ancora molto da dire.
Giuliano Ugolini

Le opere pittoriche di Fabrizio Corsi emergono per l’immediatezza di messaggi proposti in un’atmosfera poetica,tra ambienti naturali e borghi medievali, presenti in una terra dal fascino sottile e antico. E’ un susseguirsi di sensazioni e di visioni che si aprono ai nostri occhi. Nel caleidoscopio dei colori scopriamo che la natura e le visioni della storia possono trasformarsi in arte e divenire un tutt’uno con il nostro intimo. Ciò conferma la maturazione profonda di un artista teso sempre alla ricerca d’innovative prospettiche artistiche.
Romualdo Luzi, scrittore