GARANTE DELLA COMUNICAZIONE
La legge regionale 3 gennaio
2005, n. 1 ”Norme per il governo del territorio”, al fine di garantire la
partecipazione dei cittadini in ogni fase dei procedimenti di formazione e
approvazione degli strumenti della pianificazione territoriale e degli
atti di governo del territorio prevede l’istituzione del garante della
comunicazione. Il garante della comunicazione assicura la conoscenza
effettiva e tempestiva delle scelte e dei supporti conoscitivi relativi
alle fasi procedurali di formazione e adozione degli strumenti della
pianificazione territoriale e degli atti di governo del territorio e
promuove, nelle forme e con le modalità più idonee, l'informazione ai
cittadini stessi, singoli o associati, del procedimento medesimo.
Con delibera della Giunta Municipale n.102 del 27.10.2005, l'Amministrazione Comunale di Pitigliano
ha individuato il Responsabile del Procedimento ed il Garante della Comunicazione per il procedimento connesso alla formazione ed approvazione del Piano strutturale. Di concerto con i competenti uffici regionali e provinciali il Comune di Pitigliano organizzerà incontri con le associazioni di categoria, i professionisti, gli esercenti attività localizzate sul territorio riguardanti il P.S.
Il giorno nove agosto 2007 alle ore 18,00, il Garante della comunicazione, la dott.ssa Sommovigo Maria Pia, Segretario Comunale del Comune di Pitigliano, ha invitato i cittadini e gli attori economici, culturali e sociali alla riunione presso il Teatro Salvini di Pitigliano per consentire la partecipazione e per acquisire le conoscenze dirette per la formazione del Piano Strutturale.
Il Garante ha spiegato le motivazioni dell'incontro e dopo il saluto del Sindaco sono intervenuti, quali componenti del gruppo di lavoro, il Prof. Giuseppe De Luca, docente di urbanistica all'Università di Firenze, l'architetto Cinzia Gandolfi e l'architetto Sandro Ciabatti della Regione Toscana che hanno fornito al Garante un prezioso contributo tecnico al fine di permettere all'uditorio di ben comprendere la materia trattata.
Si è riscontrato un vivo interesse dei numerosi partecipanti alla riunione.
Il Garante ha fatto, altresì, presente che al primo, seguiranno altri incontri e che a settembre coinvolgerà la scuola nei vari gradi per consentire anche agli studenti di fornire contributi per la redazione del Piano Strutturale.
Il Garante della Comunicazione del comune di Pitigliano il Segretario Comunale il 23 novembre ha ultimato la raccolta dei contributi scritti presso le scuole di Pitigliano al termine di diversi incontri tenuti nelle varie classi secondo quanto anticipato nell’incontro del 9 agosto al Teatro Salvini al quale il Garante aveva invitato i cittadini e gli attori economici, culturali e sociali per consentire la partecipazione e per acquisire le conoscenze dirette per la formazione del Piano Strutturale riscontrando il vivo interesse dei numerosi partecipanti. I bambini della scuola primaria hanno depositato in Comune disegni e pensieri svolti con i genitori sul tema inerente il territorio comunale. I ragazzi della scuola secondaria di primo grado hanno riunito, in data 22 novembre 2007, il Consiglio Comunale dei ragazzi e hanno consegnato al Garante il relativo verbale. I ragazzi della scuola secondaria di secondo grado, invece, hanno espresso le loro aspettative circa il futuro di Pitigliano direttamente al Garante nelle riunioni presso l’Istituto F. Zuccarelli. Il Garante della Comunicazione ha sottoposto tutti i contributi raccolti all’attenzione dell’Amministrazione Comunale e del Gruppo di lavoro al fine del loro esame e per la conseguente redazione del Piano Strutturale, unitamente agli altri contributi scritti pervenuti in Comune anche a seguito della seconda riunione appositamente tenuta in data 13 novembre 2007 alle ore 18.00 presso il teatro Salvini di Pitigliano.
L.R. 3 gennaio 2005, n. 1 - Norme per il governo del territorio
Pubblicata nel B.U. Toscana 12 gennaio 2005, n. 2,
Capo III - Gli istituti della partecipazione
Art. 19
Il garante della comunicazione.
1. I comuni, le province e la Regione garantiscono la partecipazione dei cittadini in ogni fase del procedimento di cui al capo II del presente titolo.
2. Ai fini di cui al comma 1, i comuni, le province e la Regione istituiscono il garante della comunicazione, che può essere scelto all'interno della struttura dell'ente ad esclusione del responsabile del procedimento o all'esterno, nel procedimento di formazione e approvazione degli strumenti della pianificazione territoriale e degli atti di governo del territorio disciplinandone, con apposito regolamento, l'esercizio delle relative funzioni.
Art. 20
Funzioni del garante.
1. Il garante della comunicazione assicura la conoscenza effettiva e tempestiva delle scelte e dei supporti conoscitivi relativi alle fasi procedurali di formazione e adozione degli strumenti della pianificazione territoriale e degli atti di governo del territorio e promuove, nelle forme e con le modalità più idonee, l'informazione ai cittadini stessi, singoli o associati, del procedimento medesimo.
2. In sede di assunzione delle determinazioni provvedimentali per l'adozione ed approvazione degli strumenti e degli atti di governo del territorio, il garante provvede alla stesura di un rapporto sull'attività svolta.
3. I comuni, le province e la Regione assicurano al garante della comunicazione la disponibilità di adeguate risorse, ai fini dell'esercizio effettivo ed efficace della relativa funzione.