25-05-2008 Giornata di inaugurazione "Polisportiva San Rocco"

La Polisportiva San Rocco invita tutti alla giornata inaugurale della sua attività, che si terrà domenica 25 maggio, presso il campo di calcetto del Seminario, con inizio alle 9,00 e conclusione con il pranzo all'aperto.
Sarà un'occasione unica per divertirsi partecipando alla passeggiate (trekking) alle vie Cave, alla partita di calcetto femminile (scapole/ammogliate), al torneo di biliardinio, al mini calcio per bambini ed altri giochi ed intrattamenti vari.

PROGRAMMA DELLE ATTIVITA’
Ore 9.30: Ritrovo presso il campo di calcetto del Seminario
Passeggiata (Trekking) lungo le vie Cave, adatta alle famiglie (rientro ore 12,00 circa - Raduno ore 10,00 in Piazza Garibaldi)
Ore 9.30/10.30: Minicalcio per bambini
Ore 10.30/12.00: Giochi "Olimpiadi"
Ore 10.30/11.30: Minibasket
Ore 11.30/12.30: Pallavolo
Ore 12.00/13.00: Calcetto femminile
Ore 13.00/13.30: Gioco aperitivo
Ore 13.30/15.00: Pranzo (prezzo 3,00 euro)

Durante le varie attività, tornei di ping-pong e biliardino
Venite già cambiati………

La Polisportiva San Rocco
Dopo la sua costituzione la Polisportiva San Rocco ha voluto anticipare ogni attività da un sondaggio allo scopo di orientare le sue scelte in base alle esigenze dei possibili fruitori, dunque è stato distribuito un questionario ai bambini della scuola dell’infanzia (3/6 anni), della scuola primaria (6/10 anni) e ai ragazzi della scuola primaria di I^ e II^ grado di Pitigliano, relativo alle attività preferite e agli sport praticati.

Dall’analisi dei risultati emerge che per il totale dei ragazzi l’attività preferita da fare dopo la scuola è lo sport, seguito , nell’ordine, dalla TV, videogiochi e musica. Lo sport più praticato è il calcio (28%), seguito da altri sport (26% in totale) quali danza, palestra e Karate, il nuoto (15%), tennis e pallavolo in ugual misura (9%), ciclismo/mtb (7%), basket (3%) e infine atletica leggera (2%).

Per la maggioranza lo sport viene praticato 2 volte alla settimana e la quasi totalità preferisce le attività di squadra piuttosto che quelle individuali.

Per il 54% dei ragazzi fare sport significa divertirsi insieme agli altri, per il 36% benessere fisico e per il 9% attività agonistica; la cosa più importante per diventare uno sportivo è risultata la costanza, seguita dall’allenamento, dalla passione, dal divertimento, dall’attitudine e dalla lealtà.

Il 64% vive l’esperienza dello sport all’interno del gruppo giudicandosi nella media, il 26% tra i migliori e il 5% in ugual misura si sente il migliore e in difficoltà.

I dati più significativi, che si evidenziano sono:

• per i bambini dai 3 ai 5 anni l’attività preferita dopo la scuola è la TV seguita da sport, videogiochi e musica, mentre lo sport più praticato è il nuoto;

• per i bambini da 6 a 8 anni tra gli sport praticati dopo il calcio c’è la danza, nessuno risulta sentirsi in difficoltà nel gruppo, mentre una alta percentuale si sente tra i migliori;

• i ragazzi con più di 14 anni, ritengono il non fare uso di stupefacenti una delle cose più importanti per diventare uno sportivo.

Lo sport più conosciuto dai ragazzi risulta essere il calcio, seguito dal nuoto, pallavolo, danza, ciclismo, corsa, tennis ed educazione fisica.

Invece lo sport preferito oltre a quelli già praticati è il nuoto, seguito dal calcio, ciclismo, basket, pallavolo, tennis, atletica leggera e calcio femminile.

Le motivazioni per cui non vengono praticati sono: la mancanza della piscina e di altre strutture adeguate, il costo troppo elevato e la mancanza di tempo.

Unica indicazione oltre a quelle già sopra evidenziate, rileva che tra i ragazzi da 12 a 14 anni il tennis e il calcio femminile risultano tra gli sport che vorrebbero praticare.

Dopo aver esposto l’analisi dei risultati, crediamo sia opportuno fare le seguenti e brevi considerazioni.

Si è evidenziata tra i ragazzi la voglia e l’interesse a praticare diverse discipline sportive, infatti pur essendo il calcio l’attività predominante, grazie anche alle molteplici strutture presenti nel territorio, va segnalata, fra tutti, l’importanza del nuoto quale attività tra le preferite e comunque praticata dal 15% dei ragazzi nonostante la mancanza di una struttura adeguata;

i costi troppo elevati rappresentano la seconda motivazione che impedisce la pratica di alcuni sport.

Vogliamo ringraziare il personale delle scuole per la disponibilità che ci ha concesso; tutti i ragazzi e le loro famiglie per la pazienza e la cortesia dimostrata, nel compilare seriamente il nostro questionario.

Crediamo sia la base di partenza per la nostra Polisportiva che incomincia a muovere i primi passi, nell’interesse della nostra comunità, grazie a un numeroso gruppo di persone che crede profondamente in questo progetto al fine di proporre attività sportive, ricreative ed educative il più possibile rispondenti alle esigenze di tutti.