14-05-2008 Simposio internazionale sulle Città del Tufo

A Pitigliano la prima tappa del simposio internazionale sulle città del tufo

Il simposio internazionale sulla "Conservazione e sviluppo sostenibile delle Città del Tufo" celebrerà la sua prima giornata, il 14 maggio, a Pitigliano per poi proseguire per Civita di Bagnoregio il 15 maggio e Orvieto il 16 maggio. Organizzato dal World Monuments Fund (WMF) in stretta collaborazione con il Northwest Institute for Architecture and Urban Studies in Italy (NIAUSI), l'Università di Firenze, i Comuni di Civita Bagnoregio, Pitigliano e Orvieto e la Regione Umbria, questo simposio ha come principale obiettivo quello di individuare i problemi comuni alle città e ai paesi che come Pitigliano, Orvieto e Civitanova sorgono su altopiani di tufo solcati da profonde valli, in particolare tutte le problematiche relative all'erosione e al crollo di banchi di tufo con il conseguente rischio per la conservazione del patrimonio architettonico e all'abbandono progressivo da parte della popolazione locale.
Attraverso questo grande momento di riflessione WMF e NIAUSI sperano di poter creare un modello di azione attuabile che sia in grado di dare un incentivo a questi centri e alle autorità locali, nonché di sviluppare modelli di conservazione e sviluppo sostenibile e di trovare le risorse necessarie per la loro realizzazione. I risultati del simposio saranno documentati e messi a disposizione delle autorità locali e di tutte le parti interessate come supporto per la ricerca dei fondi necessari ai consolidamenti, recuperi, monitoraggio e manutenzione per lo sviluppo delle città del tufo.
I lavori della prima giornata del simposio si terranno al Teatro Salvini ed inizieranno alle 10 con i saluti del sindaco Dino Seccarecci, dalle 10,30 alle 13 si svolgerà la visita tecnica al paese e dalle 14,30 alle 15,30, dopo il pranzo, saranno illustrate le condizioni attuali di Pitigliano e di altre città del tufo. Dalle 15,45 alle 17,30 si svolgerà la sessione tecnica con l'esame dei problemi geotecnici ed ambientali e la proposte tecniche per la conservazione preventiva ed attiva delle città del tufo. Nel pomeriggio interverrà anche l'assessore regionale Anna Rita Bramerini.
Nei giorni successivi, 15,16 e 17 il simposio proseguirà a Civita di Bagnoregio ed Orvieto.

Programma

10:00–10:30
Pitigliano.Teatro Salvini
Saluti/Introduzione/Caffé
WMF/NIAUSI/D. Seccarecci

10:30–13:00
Visita tecnica
Università di Firenze e Comune di Pitigliano. P. Canuti/R. Fanti/V. Mosci/U. Guastini/L. Moretti

13:00–14:30
Pranzo (Buffet)

14:30–15:30
Pitigliano - Teatro Salvini. Presentazione
Intervento dell'Assessore Regionale Anna Rita Bramerini
Condizioni attuali e valore delle città del tufo
• Verso il riconoscimento di ‘bene culturale dell’umanità’— F. Gurrieri
• Analisi geologiche e geomorfologiche della regione del tufo nella Maremma toscana — C. A. Garzonio
• I dissesti della rupe di Pitigliano e il ruolo delle cavità antropiche—P. Canut
i

15:30–15:45
Pausa

15:45–17:30
Sessione tecnica
Problemi geotecnici e ambientali e proposte tecniche per la conservazione preventiva e attiva delle città del tufo
• Le indagini geologico-tecniche e il sistema di monitoraggio—R. Fanti
• Gli interventi strutturali per la riduzione della pericolosità e del rischio—U. Guastini
• Valorizzazione del centro storico — Diva Bianchini, Vicesindaco di Pitigliano

17:30–18:00
Domande e conclusioni — M. Sargentini (moderatore)