Comune di Pitigliano

23-05-2009 Il Duello di Pitigliano

Pitigliano 23 maggio 2009

Il 26 maggio del 1546 ebbe luogo a Pitigliano un duello tra Ascanio Della Corgna, di nobile famiglia perugina e Signore di Castiglione del Lago, e Giovanni Taddei, di nobile famiglia fiorentina, molto vicino ai Medici e al Duca Cosimo I.
L’avvenimento ebbe larga fama e diffusione nell’Italia centrale, tanto che confluirono a Pitigliano cavalieri e nobili delle città e dai luoghi più diversi, come Perugia, Roma, Siena, Firenze, Viterbo, in numero eccezionale, che fu calcolato attorno ai tremila.
Il duello di Pitigliano è anche rappresentato all’interno di un ciclo di affreschi realizzati dal famoso pittore Niccolò Circignani detto il Pomarancio nella Sala Maggiore del Palazzo Della Corgna a Castiglione del Lago su committenza della famiglia Della Corgna.
L’Assessorato alla Cultura del Comune di Pitigliano nell’ambito della presentazione di un libro sull’argomento. “Il duello d’onore del XVI° secolo. Pitigliano 26 maggio 1546” di Silvio Longhi, ha organizzato la rievocazione del duello con il proposito di valorizzare e far meglio conoscere il passato storico locale.

Programma:
Pitigliano 23 maggio 2009


Ore 18.00 Piazza della Repubblica: Rappresentazione storica del Duello

Ore 18.45 Sala Petruccioli: Presentazione libro di Silvio Longhi “Il duello d’onore del XVI° secolo. Pitigliano 26 maggio 1546” a cura del Prof. Barlozzetto

Ore 21.30 Piazza della Repubblica:Ripetizione della rappresentazione storica del Duello
Info:
info@comune.pitigliano.gr.it
Ufficio Turistico: 0564 617111



La Storia
Nel quadro delle guerre combattute soprattutto in Italia nel XVI secolo tra le due superpotenze dell’epoca: il Regno di Francia e la Spagna di Carlo V imperatore di Germania, si svolse a Pitigliano, il 26 maggio 1546, un famoso duello tra due noti capitani, ambedue di parte imperiale: Ascanio Della Corgna e Giovanni Taddei.

Ascanio, di nobile famiglia perugina, era un valente capitano, molto conosciuto all’epoca e molto esperto nell’arte militare; era stato al servizio della Repubblica di Venezia e dello Stato Pontificio, poi del Duca di Firenze, del Viceré di Napoli, della Francia e della Spagna. Partecipò a notevoli imprese di guerra, come la liberazione di Malta dall’assedio dei Turchi nel 1565 e la battaglia di Lepanto nel 1571. A partire dal 1550 divenne anche Signore dello Stato di Castiglione del Lago, di cui si deve considerare il fondatore.

Giovanni Taddei appartenne a nobile famiglia fiorentina, molto vicina ai Medici e al Duca Cosimo I; al tempo del duello era un giovane capitano emergente nel campo delle armi, avendo inizialmente militato sotto lo stesso Ascanio Della Corgna, che in principio gli dimostrò simpatia ed amicizia e con cui poi venne a forte contrasto.

Il duello tra i due avvenne a Pitigliano, dove il Conte Giovan Francesco Orsini, quale Signore indipendente della Contea omonima, aveva loro offerto il campo "franco e libero".
Vi presero parte vari personaggi di spicco tra i capitani dell’epoca, tra cui Virginio Orsini, Duca dell’Anguillara e Ammiraglio della flotta pontificia, Paolo Vitelli, Signore di Città di Castello, Ottavio Farnese, Duca di Castro, Mario Sforza, Conte di Santa Fiora. Questi ultimi due furono i padrini dei due contendenti, rispettivamente il Farnese per Ascanio Della Corgna e lo Sforza per Giovanni Taddei.

Il duello vide vincitore Ascanio Della Corgna, benchè combattesse con una grave menomazione, avendo perso in battaglia l’occhio destro; il Taddei, dapprima ferito, cadde poi ucciso da una stoccata al petto.

Quello di Pitigliano fu uno degli ultimi duelli "autorizzati" dell’epoca; pochi anni dopo infatti il duello fu proibito dalla severa Decretale del Concilio di Trento del 1563,sebbene di fatto questa antica forma di controversia continuasse ancora a sussistere a lungo in modo privato e più o meno clandestino.

Il duello di Pitigliano ha un interessante riscontro artistico, essendo stato dipinto all’interno del ciclo di pitture celebrative nella Sala Maggiore del Palazzo Della Corgna a Castiglione del Lago; i dipinti furono realizzati su committenza della famiglia Della Corgna dal famoso pittore Niccolò Circignani detto il Pomarancio.

E possibile reperire maggiori informazioni su:

http://www.lionsclubcorciano.it/pagine/storia-ascanio.html
http://www.moveaboutitaly.com/umbria/ascanio_it.html
http://www.trasimeno.ws/ascanio_it.html
http://www.castiglionedellago.it/it/ascanio.htm