29-03-2009 Una Giornata tra natura e scultura, alla scoperta delle Vie Cave

Sempre con l’intenzione di far concoscere e di far apprezzare questo immenso tesoro archeologico lasciato dagli etruschi, in collaborazione con il gruppo Scout di Pitigliano, il Comune ha organizzato domenica 29 marzo, una Giornata dedicata alla valorizzazione delle Vie Cave intitolata “Tra natura e cultura; terkking nelle vie Cave”. Nell’occasione sarà effettuata un’escursione che interesserà gran parte della sentieristica contenuta nella mappa delle vie Cave.
Chi parteciperà si troverà come proiettato indietro nel tempo attraversando questa rete di strade chiuse da parti spesso alte anche venti metri, larghe circa due o tre metri, in alcuni tratti chiuse in alto da fronde degli alberi che formano una verde e ombrosa galleria. Sul fondo sono presenti i segni degli zoccoli degli asini che per secoli via hanno transitato, quali mezzi di trasporto che accompagnavano gli uomini a lavorare la campagna. Il motivo per cui furono create è ancora avvolto dal mistero. Erano solo vie di comunicazione o percorsi sacri? La domanda rimane senza risposta ma è indubbio che in prossimità di ogni Via Cava sono state rivenute necropoli, più o meno numerose.
L’appuntamento è il 29 marzo, alle 10, in piazza del Municipio. Nell’occasione sarà presentata la nuova Mappa aggiornata con Sentieri e Vie Cave circostanti il Centro abitato di Pitigliano, che seleziona i percorsi più interessanti e significativi ed effettivamente percorribili. Partenza per un’ escursione insieme a tutti coloro che vorranno essere presenti. Saranno proposte due possibilità: Partenza per tutti alle 10,30 per via Santa Chiara e il sentiero delle Cascate fino a ricongiungerci con la provinciale per Sovana, scendere verso il ponte, l’ea pic – nic con documentazione fauna ittica, poi fino alla Cava di Fratenuti percorrendo il primo tratto (circa 300 metri). Tornare indietro fino al fiume.
Qui, chi lo vorrà potrà risalire la Via Cava di Poggio Cani per rientrare in paese oppure percorrere la Via Cava di S. Giuseppe e arrivare alla Fontana dell’Olmo per il pranzo al sacco.
Alla escursione possono partecipare adulti e bambini.
Gli itinerari nel dettaglio: Il primo riguarda la Via Cava di Poggio Cani e percorre il centro stotico in tutta la sua lunghezza fino alle mura etrusche (porta di Sovana)
Arrivati alla strada asfaltata, si possono seguire tre itinerari:Via Cava di Fratenuti, Via Cava di S. Giuseppe , Sentiero delle Cascate e da qui si ritorna in paese. Il secondo itinerario prevede il Sentiero delle cascate da prendere uscendo dalla “Porta” in piazza Petruccioli, em andando a sinistra in direzione Sorano. Lungo la via S. Chiara, poco prima della Società Rama, bidogna scendere a sinistra e percorrere il sentiero che costeggia la cascata del Prochio in prossimità di un’area pic-nic. Da qui si dovrà proseguire fino ad un antico ponte romano. A destra la cascata del Lente (cascata del “Londini”); di fronte il sentiero che porta alla strada asfaltata.
Da qui, percorso un breve tratto verso sinistra, si possono seguire tre itinerari: Via Cava di S. Giuseppe, Via Cava di Fratenuti, Via Cava di Poggio Cani.

Breve descrizione delle Vie Cave più importanti

VIA CAVA DI S. GIUSEPPE : Usciti dalla Cava di Poggio Cani, attraversare la strada asfaltata girare a destra, superare l’accesso alla Via Cava di Fratenuti proseguendo ancora lungo la strada asfaltata, attraversare un vecchio ponte sulla Lente fino ad arrivare ad un’area attrezzata per pic-nic, dove si può anche consultare un’ampia documentazione sulla fauna ittica della zona.
Si prosegue per la Via Cava di S. Giuseppe. E’ la Via Cava più lunga e presenta nel fondo le impronte degli zoccoli degli asini che per secoli l’hanno percorsa.
Lungo il percorso, sulla sinistra si trova una necropoli; più avanti, incastrato fra due massi, un quadro raffigurante S. Giuseppe della pittrice Licia Formiconi. Risalita tutta la Cava, si trova un sentiero che conduce alla Fontana dell’Olmo.
Da qui si può continuare fino a Sovana oppure tornare indietro fino all’incrocio e, se non si vuol ripercorrere la Via Cava, girare a sinistra e ritornare per la asfaltata (con scarsissimo traffico).
In prossimità del ponte sul Lente, si può risalire al paese per il sentiero delle Cascate o per la via Cava di Poggio Cani.

VIA CAVA DI FRATENUTI: Usciti dalla Cava di Poggio Cani, attraversare la strada asfaltata e proseguire verso destra. Poco dopo, sulla sinistra seguire l’indicazione Via Cava di Fratenuti. E’ forse la Via Cava più spettacolare, con pareti alte fino a venti metri .
Una volta percorsa la via Cava, risalire sul pianoro soprastante; seguendo il sentiero, ben individuabile da una staccionata che lo fiancheggia quasi costantemente, ci si trova su una strada asfaltata con scarso traffico.
A sinistra si prosegue verso l’incrocio denominato “Le quattro strade”.
Ancora a sinistra si scende verso il Santuario “Madonna delle Grazie” (punto panoramico). Si prosegue per Pitigliano. Superato di poco il bivio per Sovana, a sinistra si può risalire al paese per l’antica strada detta “Selciata”, dove ci sono i lavatoi medicei e il più grande degli archi dell’acquedotto.
VIA CAVA DEL GRADONE: Si trova nel percorso all’interno del Museo Archeologico all’aperto “Alberto Manzi”

PASSEGGIATA PANORAMICA: E’ una strada che circonda tutt’intorno il Centro storico, permettendo una bella vista panoramica da un insolito punto di vista: dal basso verso l’alto. Lungo il percorso diverse scalinate permettono di risalire in paese, altrimenti rientrando dall’altro lato ci si trova agli antichi lavatoi e sotto l’imponente acquedotto mediceo.
Attualmente chiusa in gran parte, per lavori di consolidamento del masso tufaceo su cui si erge Pitigliano.

VIA CAVA DELLA MADONNA DELLE GRAZIE e 4 – VIA CAVA DELL’ANNUNZIATA
Attualmente inagibili, saranno prossimamente oggetto di interventi di ripristino.